Il clima che cambia/Elisa Palazzi

Quando

24 set 20

giovedì 24 settembre '20

Pur nelle loro specificità, le montagne fanno parte di un sistema globale, sia perché sono distribuite su tutta la terra sia perché sono connesse alle regioni di pianura attraverso i beni e i servizi che naturalmente forniscono, primo fra tutti l’acqua.  Gli ecosistemi di alta quota sono messi fortemente a rischio dai cambiamenti climatici e ambientali in corso e dalla rapidità con cui stanno avvenendo, perché sono ambienti estremamente sensibili e vulnerabili. Informazioni dettagliate sulle regioni montane e la loro risposta ai cambiamenti climatici in corso permettono di determinare con anticipo l’evoluzione nei prossimi decenni e di preparare misure adeguate di prevenzione, adattamento e mitigazione. Elisa Palazzi racconterà come il clima stia cambiando in montagna molto più rapidamente che nelle regioni circostanti o rispetto alla media globale e cosa questo significhi, già adesso e con uno sguardo al futuro, per gli ecosistemi montani e per le regioni a valle che da essi traggono beni e servizi.

CentroScienza propone un ciclo di tre incontri dal titolo “Il clima che cambia”, partendo dalle evidenze scientifiche, passando per le azioni di contrasto che includono la mitigazione e l’adattamento, con esempi significativi che partono dal basso e dalle iniziative delle piccole comunità. L’idea è quella di proporre, rispetto a un tema più che mai attualissimo, un format leggero e adatto anche al pubblico dei giovani dei Fridays for Future. La moderazione degli incontri è a cura di Marco Ferrari, giornalista e comunicatore scientifico, attualmente caposervizio scienza di Focus, è stato redattore presso numerose riviste di natura e scienza, tra cui Osasis, Terra, Scienza e vita, Focus, Focus Junior e Geo.

 

BIOGRAFIA

Elisa Palazzi, ricercatrice presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e docente di Fisica del Clima all’Università di Torino, città in cui vive dal 2011. Studia il clima e i suoi cambiamenti nelle regioni di montagna, in particolare le Alpi, la catena Himalayana e il Plateau Tibetano, per capire quali siano i fattori che influenzano la disponibilità futura di risorse idriche. Da anni si occupa anche della comunicazione di questi temi agli adulti e ai ragazzi. Autrice insieme a Federico Taddia del libro per ragazzi “Perché la Terra ha la febbre?”, Collana Teste Toste (Editoriale Scienza, 2019).

L'incontro è accessibile alle persone sorde o ipoudenti.

 

Capacità: 130 posti nello spazio Speaker's Corner di OGR Tech; si garantisce l’ingresso ai titolari di biglietto fino a 15 minuti dall’inizio dell’incontro, dopo i quali i posti inoccupati saranno messi a disposizione dei non prenotati.

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria.

Le prenotazioni sono nominative e non cedibili.

 

Allo scopo di rispettare i protocolli sanitari per la prevenzione Covid-19:

  • la disposizione dei posti occupabili garantirà la necessaria distanza interpersonale

  • all’ingresso della sala sarà misurata la temperatura corporea

  • l’uso della mascherina è obbligatorio per l’ingresso nella sede e fino al raggiungimento del posto assegnato

  • viene assicurata regolare igienizzazione

  • si prega di liberare velocemente la sala a fine incontro per evitare situazioni di assembramento

  • non è previsto servizio di guardaroba e non sarà consentito l'accesso a incontro iniziato.


 

Il titolare del biglietto, nell'accedere in sala, dichiara sotto la propria responsabilità di non avere avuto nei 14 giorni precedenti la data del presente titolo d'ingresso febbre superiore a 37,5° o tosse persistente, di non essere sottoposto a misura di quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19 e di non aver avuto, per quanto di propria conoscenza, contatti con soggetti positivi al COVID-19.

Vi ringraziamo per la preziosa collaborazione.

 

Per maggiori informazioni: ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it
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