Il favoloso mondo di Amélie e la musica di Yann Tiersen
‘Il favoloso mondo di Amélie’ non sarebbe lo stesso se non ci fosse una musica complice e irriverente come quella composta da Yann Tiersen ospite del prossimo concerto di Piano Lessons alle OGR Torino (9 marzo 2018).
Una lezione in cui si passeranno in rassegna le scene più rappresentative del celebre film di Jean-Pierre Jeunet allo scopo di mostrare lo stretto legame tra la partitura e i sentimenti evocati dalla vicenda della giovane Amélie e del microcosmo che le gira intorno.
L’incontro sarà condotto da Grazia Paganelli e Stefano Boni del Museo Nazionale del Cinema, curatori della mostra SoundFrames.
Incontro in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e inserito nell'ambito della rassegna Piano Lessons delle OGR Torino.
Biografie relatori
STEFANO BONI
Programmatore del Museo Nazionale del Cinema dal 2001. In precedenza ha collaborato con l’Aiace di Torino e con il Torino Film Festival, e ha partecipato alla redazione dell’Enciclopedia del Cinema (Treccani) e del Dizionario dei Registi (Einaudi). Ha curato volumi collettanei dedicati ad Aki Kaurismäki, Miike Takashi, Olivier Assayas, André Téchiné, Mike Leigh, Jean-Pierre Jeunet, Michael Winterbottom e Alan Parker.
GRAZIA PAGANELLI
Programmatrice del Museo Nazionale del Cinema di Torino e critico cinematografico, redattrice della rivista «Filmcritica», collabora con «Il ragazzo Selvaggio» ed è tra i fondatori di «Duels». Ha pubblicato Eric Von Stroheim. Lo sguardo e l’iperbole (Bulzoni, 2001), Il vento e la città. Il cinema di Amir Naderi (Il Castoro, 2006, con Massimo Causo), Segni di vita. Werner Herzog e il cinema (Il Castoro, 2008), Una diagonale baltica. Cinquant’anni di produzione documentaria in Estonia, Lettonia e Lituania (Protagon Editore, 2008), Manga Impact. The World of Japanese Animation (Phaidon, 2010, con Carlo Chatrian), Illumination and Truth. 23 films of Werner Herzog (Goethe Institut, Munchen 2010).
Capienza: 150 posti
Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria, fruibili e accessibili mediante l’utilizzo di adeguate strumentazioni.
Per maggiori informazioni: ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it
Una lezione in cui si passeranno in rassegna le scene più rappresentative del celebre film di Jean-Pierre Jeunet allo scopo di mostrare lo stretto legame tra la partitura e i sentimenti evocati dalla vicenda della giovane Amélie e del microcosmo che le gira intorno.
L’incontro sarà condotto da Grazia Paganelli e Stefano Boni del Museo Nazionale del Cinema, curatori della mostra SoundFrames.
Incontro in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e inserito nell'ambito della rassegna Piano Lessons delle OGR Torino.
Biografie relatori
STEFANO BONI
Programmatore del Museo Nazionale del Cinema dal 2001. In precedenza ha collaborato con l’Aiace di Torino e con il Torino Film Festival, e ha partecipato alla redazione dell’Enciclopedia del Cinema (Treccani) e del Dizionario dei Registi (Einaudi). Ha curato volumi collettanei dedicati ad Aki Kaurismäki, Miike Takashi, Olivier Assayas, André Téchiné, Mike Leigh, Jean-Pierre Jeunet, Michael Winterbottom e Alan Parker.
GRAZIA PAGANELLI
Programmatrice del Museo Nazionale del Cinema di Torino e critico cinematografico, redattrice della rivista «Filmcritica», collabora con «Il ragazzo Selvaggio» ed è tra i fondatori di «Duels». Ha pubblicato Eric Von Stroheim. Lo sguardo e l’iperbole (Bulzoni, 2001), Il vento e la città. Il cinema di Amir Naderi (Il Castoro, 2006, con Massimo Causo), Segni di vita. Werner Herzog e il cinema (Il Castoro, 2008), Una diagonale baltica. Cinquant’anni di produzione documentaria in Estonia, Lettonia e Lituania (Protagon Editore, 2008), Manga Impact. The World of Japanese Animation (Phaidon, 2010, con Carlo Chatrian), Illumination and Truth. 23 films of Werner Herzog (Goethe Institut, Munchen 2010).
Capienza: 150 posti
Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria, fruibili e accessibili mediante l’utilizzo di adeguate strumentazioni.
Per maggiori informazioni: ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it