Riaprono le OGR Tech: al via anche la nuova edizione di Open PMI
La riapertura delle OGR Tech è un segnale importante per le OGR - Officine Grandi Riparazioni, Torino e il territorio. Un’occasione per guardare con fiducia il prossimo futuro. 

L’avvio della fase 2 ha coinciso con la riapertura delle OGR Tech, contribuendo a innescare meccanismi virtuosi di crescita e sviluppo del territorio, funzionali alla sua necessaria ripresa dopo questa drammatica emergenza sanitaria.

Ma non solo: contestualmente alla riapertura delle OGR Tech, prende il via la nuova edizione di OpenPMI: il primo percorso d’innovazione rivolto esclusivamente alle PMI italiane che, partendo dai principi dell’open innovation, unisce il talento dei giovani laureati alle imprese del tessuto produttivo del territorio e del Paese. 

L'iniziativa è promossa da Sellalab, dpixel e FullBrand, in collaborazione con Fondazione CRT e OGR Torino, e con il supporto di importanti partners nel settore della consulenza e dell’innovazione alle imprese.

L’innovazione oggi è uno dei temi più discussi, su cui tutte le aziende devono confrontarsi. La sfida è favorire l’incontro tra imprese e giovani talenti per innovare le prime e offrire opportunità ai talenti capaci, innestando all’interno dell’azienda la cultura dell’innovazione e i processi utili a governarla.

Si sono chiuse da poco le selezioni dei laureati che parteciperanno a questa 2° edizione di OpenPMI in partenza lunedì 4 maggio e che, attraverso un modello di training on-the-job della durata di 4 mesi svolto sia presso le OGR che in remoto, sempre affiancati dai mentors del progetto, aiuteranno le Piccole e Medie Imprese (PMI) partecipanti a individuare soluzioni e nuovi modelli di business, oggi ancora più necessari a fronte dell’emergenza in corso e dei cambiamenti che questa porterà anche nel mondo delle imprese.

È già in programma la terza edizione, prevista per ottobre 2020, che vedrà le OGR Torino come ecosistema in grado di favorire connessioni utili allo sviluppo del sistema imprenditoriale e nuovi giovani talenti ad accogliere la sfida delle imprese che vi prenderanno parte.

Si è appena concluso alle OGR Tech il primo programma europeo di accelerazione per startup incentrato sulla Smart Mobility, realizzato da Techstars, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Quello della Smart Mobility è un settore strategico su cui le OGR Torino e Fondazione CRT continueranno a investire almeno per i prossimi due anni.

Un tema attualissimo alla luce dell’eccezionalità del momento storico che stiamo vivendo: siamo di fronte a sfide estremamente complesse, ma anche a grandi opportunità per ridisegnare il futuro della società per il bene comune. 

Da questo punto di vista, i progetti delle startup accelerate da Techstars sono destinati ad avere un impatto sulle nostre vite a breve/medio termine. I progetti “made in OGR” vanno dai sistemi condivisi di micromobilità per le aziende e sperimentati con successo all'estero già durante l’emergenza Covid-19, alle reti di ricarica per veicoli elettrici di nuova generazione, dalle tecnologie integrate nelle auto per automatizzare l'intera esperienza di guida, inclusi parcheggio, pedaggi e assicurazione, fino ai sensori per la sicurezza degli sciatori contro le valanghe.

Ri-pensare alla mobilità oggi significa ri-pensare in generale allo sviluppo delle nostre città e dei nostri territori domani.” - dichiara Massimo Lapucci, Direttore Generale OGR Torino e Segretario Generale di Fondazione CRT - “Vivremo in aree urbane e suburbane che saranno sempre più connesse. Nuove "mappe della mobilità" saranno realizzate con gli algoritmi dei Big Data e dell’intelligenza artificiale, sul modello di quanto si sta già facendo alle OGR con Fondazione ISI, con l’obiettivo di supportare le politiche pubbliche per migliorare il traffico; i veicoli saranno a impatto ambientale zero, con dispositivi e sensori per la massima sicurezza delle persone”.

Nuovi bisogni stanno emergendo, altri ne emergeranno a breve-medio termine e richiederanno risposte adeguate. Questa è la sfida che coinvolge una molteplicità di attori: pubblici, privati e naturalmente anche le OGR Torino.