La trappola di Medusa


"Tutti ti diranno che non sono un musicista. E questo è corretto."

Erik Satie


In occasione della mostra In Concert, prima personale dell'artista Ari Benjamin Meyers in un'istituzione italiana, Luca Scarlini, saggista, drammaturgo e storyteller presenta "La trappola di Medusa".

Il racconto è basato sull'eccentrico compositore e pianista francese Erik Satie, figura cardine a cui Meyers fa diretto riferimento in alcune tra le sue opere più note in mostra (come "Serious Immobilities" e "The New Empirical") e al quale fa eco nel mettere in discussione il concetto di "musica" e nell'indagare la musica stessa in quanto esperienza.

Il formato sperimentale della lecture, mix sinergico di materiali scritti, declamati, recitati, visivi e sonori si ispira in modo diretto alla pratica caleidoscopica di Meyers: le sue opere performative trasportano lo spettatore in una dimensione immersiva fatta di incontri, scambi ed esperimenti, dove i confini tra discipline quali teatro, musica, performance e arte si smaterializzano.


Erik Satie in scena, tra messe dei poveri, folgorazioni della chiesa metropolitana, rancori leggendari, momenti mistici, spettacoli di marionette, incanto per il talento circense dei clown Fratellini, seduzioni dadaiste a venire e inaugurazione del surrealismo con la memorabile esperienza di Parade, condivisa con Jean Cocteau e Pablo Picasso. Da quell'incunabolo dell'avanguardia estrema, "Entr'Acte", film di René Clair, primo esempio di pellicola usata come scenografia in uno spettacolo teatrale.




Biografia

Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo per teatri e musica, performance artist,storyteller.  Insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino e ha collaborato con numerose istituzioni teatrali italiane e europee, tra cui il National Theatre di Londra, la compagnia Lod a Ghent, il Festival Opera XXI a Anversa, La Batie e il theatre amstramgram a Ginevra.  Scrive per la musica e per la danza: dal 2004 al 2008 è consulente artistico del festival MilanOltre al Teatro dell’Elfo di Milano.  Nel 2006 è stato direttore artistico di TTv a Bologna, nel 2005 ha coordinato le attivà della Capitale Mondiale del Libro a Torino presso lo spazio Atrium.  Ha all’attivo una vasta attività come storyteller in solo e a fianco di musicisti, danzatori e attori, in teatri, musei e luoghi storici, con racconti per musei e esposizioni, lavorando tra l’altro con Martin Bauer, Monica Benvenuti, Davide Botto, Sylvano Bussotti, Nora Chipaumire, Luisa Cortesi,  Massimiliano Damerini, Francesca Della Monica, Francesco Dillon, Ane Lan, Alberto Mesirca, NicoNote, Elisabetta Pozzi, Scipione Sangiovanni, Peppe Servillo, Anna Toccafondi, Emanuele Torquati, Luca Veggetti, comparendo in festival in Italia (compare da molti anni nel programma di Festivaletteratura, Mantova). Voce di Radio Tre, ha condotto il programma Museo Nazionale, ha curato mostre sulla relazione tra arte, musica, teatro e moda.Tra i suoi libri recenti sono da segnalare Lustrini per il regno dei cieli (Bollati Boringhieri), Sacre sfilate (Guanda), dedicato alla moda in Vaticano, Un paese in ginocchio (Guanda), La sindrome di Michael Jackson (Bompiani), Andy Warhol superstar (Johan and Levi), Siviero contro Hitler (Skira), Memorie di un'opera d'arte (Skira), Conosci Milano (Clichy) Ziggy Stardust (add), Bianco Tenebra (Sellerio), Teatri d’amore (Nottetempo), L’ultima regina di Firenze (Bompiani).



Capienza: 150 posti

Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria.
Per maggiori informazioni: ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it

IMPORTANTE: Si garantisce l’ingresso ai titolari di biglietto fino a 15 minuti dall’inizio dell’incontro, dopo i quali i posti inoccupati saranno messi a disposizione dei non prenotati.
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