OGR YOU presenta: Adelita Husni-Bey
Il ciclo OGR YOU continua, venerdì 16 novembre alle ore 18, in Sala Duomo, con una lecture di Adelita Husni-Bey dal titolo: COMPLICI O ALLEATI?
Iniziando con brevi esercizi di teatro partecipativo l’incontro si concentra sulla storia e le metodologie di scuole anarco-collettiviste quali la Ferrer School, le Freedom Schools dell’estate del ‘64 in Mississippi e istituti collettivisti pubblici ancora esistenti, passando per i lavori dell’artista in ambito pedagogico.
Husni-Bey (nata a Milano nel 1985, vive e lavora a New York) è un'artista e pedagogista le cui radici affondano nell’anarco-collettivismo, il teatro, la giurisprudenza e l'urbanistica. Ha organizzato workshop, pubblicazioni, trasmissioni radiofoniche, archivi e opere focalizzate sull'uso di modelli pedagogici non competitivi, attraverso i sistemi dell'arte contemporanea. Coinvolgendo attivisti, architetti, giuristi, studenti, poeti, attori, urbanisti, fisioterapeuti, atleti e insegnanti il suo lavoro si concentra sull’analisi della convivenza.
Nel 2018, la Galleria Civica di Modena le ha dedicato una personale dal titolo Adunanza. Nel 2017 ha esposto al Padiglione Italiano della Biennale di Venezia, con una video installazione legata a tematiche ecologiche e occulte. Ha partecipato a: Furla Series #01, Museo del Novecento, Milano, 2018; Take Me, I’m Yours, HangarBicocca, Milano/ Villa Medici, Roma, 2017-18; Dreamlands, Whitney Museum, New York, 2016; The Eighth Climate, 11th Gwangju Biennale, Gwangju 2015; Really Useful Knowledge, Reina Sofia, Madrid, 2014; Utopia for Sale?, MAXXI, Roma, 2014.
Ha tenuto seminari alle Serpentine Galleries (Londra, 2018), HangarBicocca (Milano, 2017), ESAD (Grenoble, 2016), The New School, New York e Sandberg Institute, Amsterdam (2015).
Tutti gli appuntamenti di OGR YOU, a cura di Barbara Casavecchia in collaborazione con Sergey Kantsedal, sono gratuiti e aperti al pubblico, su prenotazione.
Adelita Husni-Bey, production still, CHIRON, 2018. Courtesy the artist.
Capienza: 150 posti
Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria.
Per maggiori informazioni: ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it
Iniziando con brevi esercizi di teatro partecipativo l’incontro si concentra sulla storia e le metodologie di scuole anarco-collettiviste quali la Ferrer School, le Freedom Schools dell’estate del ‘64 in Mississippi e istituti collettivisti pubblici ancora esistenti, passando per i lavori dell’artista in ambito pedagogico.
Husni-Bey (nata a Milano nel 1985, vive e lavora a New York) è un'artista e pedagogista le cui radici affondano nell’anarco-collettivismo, il teatro, la giurisprudenza e l'urbanistica. Ha organizzato workshop, pubblicazioni, trasmissioni radiofoniche, archivi e opere focalizzate sull'uso di modelli pedagogici non competitivi, attraverso i sistemi dell'arte contemporanea. Coinvolgendo attivisti, architetti, giuristi, studenti, poeti, attori, urbanisti, fisioterapeuti, atleti e insegnanti il suo lavoro si concentra sull’analisi della convivenza.
Nel 2018, la Galleria Civica di Modena le ha dedicato una personale dal titolo Adunanza. Nel 2017 ha esposto al Padiglione Italiano della Biennale di Venezia, con una video installazione legata a tematiche ecologiche e occulte. Ha partecipato a: Furla Series #01, Museo del Novecento, Milano, 2018; Take Me, I’m Yours, HangarBicocca, Milano/ Villa Medici, Roma, 2017-18; Dreamlands, Whitney Museum, New York, 2016; The Eighth Climate, 11th Gwangju Biennale, Gwangju 2015; Really Useful Knowledge, Reina Sofia, Madrid, 2014; Utopia for Sale?, MAXXI, Roma, 2014.
Ha tenuto seminari alle Serpentine Galleries (Londra, 2018), HangarBicocca (Milano, 2017), ESAD (Grenoble, 2016), The New School, New York e Sandberg Institute, Amsterdam (2015).
Tutti gli appuntamenti di OGR YOU, a cura di Barbara Casavecchia in collaborazione con Sergey Kantsedal, sono gratuiti e aperti al pubblico, su prenotazione.
Adelita Husni-Bey, production still, CHIRON, 2018. Courtesy the artist.
Capienza: 150 posti
Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria.
Per maggiori informazioni: ogrpublicprogram@fondazioneartecrt.it