OGR You riprende la propria programmazione di quest’anno - martedì 17 settembre, ore 18.30, Sala Duomo - con una lecture/performance dell'artista sonoro torinese Luca Garino, che propone agli spettatori un’esperienza inedita di ascolto.

Nell’arco della sua ventennale ricerca, Garino ha focalizzato la propria attenzione sul paesaggio sonoro naturale e sui linguaggi delle diverse specie viventi che lo abitano, utilizzando il medium del field recording per catalogarne le tracce. In occasione della serata, condivide con il pubblico alcuni frammenti sonori tratti sia dagli archivi di etnomusicologi, compositori e artisti, sia dalla propria raccolta, invitandolo in seguito a “porgere orecchio” a suoni che si collocano al limite dell'udibile.

L’artista introduce i contenuti della serata con queste parole:

“Titolo:
- Come facciamo?
- Resteremo qui così.

La rottura da cui emerge la sempre più incalzante difficoltà umana di sviluppare una comunicazione con altre specie, così come di istituire una relazione con l'ambiente che sia priva di supremazia o sfruttamento, sembra nascere da un limite sensoriale dell'essere umano e da una degenerazione causata dalle modalità del sistema capitalista in cui oggi si trova a vivere.

Come reagire? Una delle possibilità è innescare nuovi desideri e tensioni, ri-scoprire la necessità di ascoltare, sviluppare alcune capacità insite nella comunicazione e immaginare nuovi ambienti a essa destinati. Le molteplici relazioni che intercorrono tra specie diverse si possono ancora percepire tramite l'istinto, o mettendo in azione nuove tecniche d'orientamento come l’ecolocalizzazione.

L'ecologica tensione a riappropriarsi – sensibilizzandolo il più possibile – del nostro apparato sensoriale impoverito richiede sperimentazione. L’isolamento e la deprivazione sensoriale possono fungere da pratica attraverso la quale è possibile accostarsi all'abbandono e al dissolvimento del sé, in favore di un’esperienza (d'ascolto) collettiva che sia in grado di riavvicinarci all'altro, inteso come ciò che ci sostiene, ci circonda e ci è accanto, il resto di sé.”

Dopo un lungo percorso da autodidatta, Luca  Garino (Torino, 1978) perfeziona la sua ricerca presso il LaSDIM (Laboratorio per la sperimentazione e la didattica dell’informatica musicale), seguito da Alvise Vidolin. Attivo dal 1996 nell'ambito della musica acusmatica, elettronica, concreta e computer music, parallelamente sviluppa una forsennata passione e ricerca etnomusicologica. Dal 2015 collabora con la casa discografica Holidays Records per la quale cura una serie di pubblicazioni di poesia sonora (con i contributi, tra gli altri, di Arrigo Lora-Totino e Ghérasim Luca) e di vari artisti e compositori contemporanei, dedicando ampio spazio all'opera sonora dell'artista fluxus danese Henning Christiansen.

 

Tutti gli appuntamenti di OGR YOU, a cura di Barbara Casavecchia in collaborazione con Sergey Kantsedal, sono gratuiti e aperti al pubblico, su prenotazione.